Alex Atala, a cena al ristorante D.O.M.
Durante il mio ultimo viaggio in Brasile ho avuto la fortuna di mangiare nel sedicesimo ristorante al mondo secondo la classifica the World’s 50 best restaurant per il 2017.
Il ristorante si chiama D.O.M. e lo chef è il brasiliano Alex Atala. D.O.M. è l’abbreviazione di Domus Optimus Maximus, un motto dei monaci benedettini.
Ho sentito per la prima volta parlare di Atala durante il documentario Chef’s Table su Netflix e sono rimasto fortemente impressionato dal suo personaggio. Lo chef è una vera e propria rockstar, tatuato e super disponibile con tutti i clienti, sia per foto che per autografi del suo libro.
Nei piatti che propone nei menù del ristorante utilizza prodotti tipici brasiliani, come il cuore di palma e la priprioca, andandoli a riutilizzare in maniera creativa e nuova. Uno dei suoi ingredienti più famosi sono certamente le formiche dell’Amazzonia, che ho assaporato e consiglio più per la loro particolarità che per la bontà.
Al ristorante non esiste un menù alla carta ma si può scegliere tra due menù degustazione: Optimus e Maximus e le rispettive versioni vegetariane.
Il menù che ho deciso di assaporare era formato da 10 piatti con accompagnamento di vini:
Menù degustazione Maximus
Cachaça e lime
Sorbetto di Priprioca e olio di Oliva
Ostrica al pan briosche con sago, mango cocco e alghe marine/ farofa e bottarga/ cuore di palma brandade con acciughe del Cantabrico e consomme di carne
Lirica crua
Carpaccio di branzino, açai e yam
Scampi e cocco, cocco e scampi
Manioca beiju, pane di manioca brasiliano, aglio stufato e caramellato, crema con mantiqueira mountains, pane al formaggio and olio di oliva
Cuore di palma, vatapa e latte di cocco
Mini risotto di cernia e olio alla vaniglia
Scampi e manioca
Fettuccine di cuore di palma con funghi Yanomami
Pollo e ocra
Cinghiale con farina di manioca e Jackfruit
Mousse di crema, anacardi e sciroppo di vino
Zucchero di canna “mochi” con gelato di erbe mate
Mango grigliato con crema di puxuri
Formiche e ananas